Che cosa significa la parola "aperitivo"? Quando si fa?

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L'aperitivo è un momento di pieno relax. Al nord Italia è diventata una pratica molto apprezzata, e in molti casi ha assunto il nome di "Apericena". Così, partendo dalla sua parola latina "aperitivus" (che vuol dire "aprire", in questo caso lo stomaco), a Milano è diventata una vera e propria moda. In locali belli e invitanti è possibile comprare da bere e automaticamente avere accesso a una quantità molto varia di cibi simpatici e gustosi. Anche al sud Italia si usa fare l'aperitivo ma personalmente amo farlo alla vecchia maniera: prima del pranzo domenicale napoletano. Scegliendo me come insegnante potrete imparare a cucinare tutti i piatti tipici napoletani, anche quelli che vengono utilizzati per gli aperitivi. Vi aspetto.

  • Il termine aperitivo (dal latino aperitivus, in grado di aprire) ha radici nella Grecia e Roma antiche dove era associato ad una bevanda ottenuta miscelando vino ed erbe officinali che favoriva l'appetito e la digestione. Nel 1786 nasce a Torino il celebre Vermouth, vino liquoroso e aromatizzato creato dall'erborista Antonio Carpano aromatizzando il vino bianco con erbe e fiori, tra cui l'Artemisia Maggiore (in tedesco Wermut). Il successo fu immediato e dalla corte sabauda di diffuse in tutte le classi sociali e in tutto il mondo. Dal 1980, l'aperitivo si é trasformato da semplice bevanda pre-cena a esperienza di socializzazione, divenendo un rito quotidiano: dopo il lavoro ci si incontrava per godersi un momento di relax. Con gli anni, l'aperitivo ha iniziato a evolversi nell'apericena, termine non bello ma eloquente: molti locali milanesi hanno iniziato a offrire un mix di cocktail e cibo a prezzi modici, così da includere nell'aperitivo anche la cena. Vi aspetto per altri racconti!

  • La parola aperitivo vuol dire "aperitif" o "appertizer", sono tutti i cibi più semplici che si mangiano per primi, prima della pasta. Aperitivo però è anche l'usanza di bere un bicchiere di vino, spritz o birra accompagnati da qualcosa per stuzzicare (da mangiare), taralli, patatine, olive o focaccine. L'aperitivo a Milano e nel Nord Italia è molto famoso, si fa dalle 6 pm alle 9 pm e di solito si paga il bere ma non si paga il mangiare.

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